Domande frequenti ad un colloquio

Avete mai sperato che ad un compito in classe vi passassero le domande con le risposte corrette? Finalmente avrete questa possibilità, ecco le domande che vi faranno ad un colloquio con un’azienda medio-grande.

1) Mi parli di lei
La domanda più frequente nei colloqui. È necessario disporre di una breve introduzione preparata nella vostra mente. Fare attenzione che non si noti che l’avete preparata. Fornite le informazioni più importanti che parlino delle esperienze di lavoro partendo da quella più vecchia a quella più recente.

2) Perché ha lasciato il suo ultimo lavoro?
Rimanete positivi, indipendentemente dalle circostanze. Mai fare riferimento ad un problema grave che avete avuto e mai parlare male di supervisori, colleghi di lavoro o dell’azienda. Se lo fate, giocherà a vostro discapito. Continuate a sorridere dite che ve ne siete andati per cercare un’opportunità di crescita professionale che la compagnia precedente non era in grado di offrirvi.

3) Che esperienza ha in questo campo?
Parlate delle esperienze che avete avuto in questo campo, nel caso non ne abbiate avute cercate di avvicinarvi il più possibile. Se avete appena finito di studiare e non avete ancora nessuna esperienza fate magari riferimento alle vostre capacità, a eventuali corsi seguiti, volontariato ecc…

4) Si considera una persona di successo?
Si dovrebbe sempre rispondere di sì e spiegare brevemente i motivi. Una buona spiegazione potrebbe essere che si hanno obiettivi prefissati che sono stati raggiunti e si è sulla buona strada per raggiungerne altri.

5Cosa dicono i colleghi di lei?
Fatevi trovare pronti con una citazione o due di alcuni vostri collaboratori. Una frase o una parafrasi funzionerà. Marco, un vecchio collega, ha sempre detto che ero il più instancabile dei lavoratori che avesse mai conosciuto. Sarà efficace come se lo raccontasse Marco stesso.

6Cosa conosce di questa compagnia?
Per rispondere a questa domanda dovrete effettuare delle ricerche su internet e dovrete conoscere vita morte e miracoli della compagnia per la quale fate il colloquio.

7Che cosa ha fatto per migliorare le sue conoscenze nel corso dell’ultimo anno?
Cercate di includere eventuali attività di miglioramento che riguardano il lavoro. Se non avete in mente niente citate alcuni miglioramenti personali (self-improvement).

8Perché vuole lavorare per questa organizzazione?
Questa risposta dovrebbe essere basata sulla ricerca che avete fatto sull’azienda. La sincerità è molto importante qui e sarà facilmente percepita da chi vi sta effettuando il colloquio. Si riferiscono ai vostri obiettivi di carriera a lungo termine, non abbiate paura di essere ambiziosi ma comunque realistici.

9Che tipo di stipendio cerca?
Una domanda difficile. Non offrite nessuna risposta precisa, siate generici, per esempio dicendo che cercate un salario competitivo. Alcune compagnie in Austria offrono poco spazio alla trattativa quindi potrebbero non farvi questa domanda, ma semplicemente comunicarvi quanto sarà il salario per la posizione per la quale state facendo la domanda. Altre aziende invece pretendono che indichiate lo stipendio che vi aspettate per il ruolo per cui vi siete candidati, in questo caso consiglio comunque di informarvi prima del colloquio (su internet, tramite amici o conoscenze) per capire quali possono essere gli stipendi previsti per quel lavoro (per evitare di sparare cifre troppo basse o troppo alte) e poi indicare una fascia di salario che possa incontrare le aspettative dell’azienda e le vostre.

10Ritiene di essere una persona che lavora bene in un team?
Ovviamente la vostra risposta sarà positiva. Assicuratevi però di avere esempi alla mano che avrete già preparato in precedenza. Un punto chiave in questa risposta è non vantarsi ma semplicemente fornire degli esempi.

11Quanto tempo si aspetta di lavorare per noi, se assunto?
Sbagliatissimo essere specifici in questa domanda. Anche se in Austria molti lavori sono a tempo indeterminato, per quelli che non lo sono una risposta tipo: “Spero di rimanere il più a lungo possibile finchè saremo entrami felici del mio lavoro” sarà perfetta.

12Qual è la sua filosofia verso il lavoro?
L’intervistatore non è alla ricerca di una lunga discussione. Avete generalmente un forte desiderio che il lavoro venga effettuato? Sì. Questo è il tipo di risposta che funziona meglio qui. Breve e positivo.

13Le è mai stato chiesto di lasciare un lavoro?
Se non si è mai stati licenziati, dire di no. Se vi è successo, siate onesti, brevi ed evitate di dire cose negative sulle persone o organizzazioni coinvolte.

14Quali vantaggi trarrebbe la compagnia ad assumerla.
Questa domanda vi dà la possibilità di evidenziare i vostri lati positivi. Pensate al tipo di società e dite delle cose pratiche che altri non sanno fare, come per esempio con la mia organizzazione e precisione sarei in grado di ottimizzare il lavoro.

15Mi parli di un suggerimento che avete fatto.
Preparatevi un esempio. Cercate di ricordarvi qualche episodio e sceglietene uno che sia stato riconosciuto come valido dagli altri colleghi.

16Che cosa la irrita dei suoi colleghi?
Questa è una domanda trabocchetto. Fate finta di riflettere un attimo ma non cadete nella loro rete, una breve frase dicendo che siete degli ottimi mediatori e che non avete difficoltà ad andare d’accordo con tutti va benissimo.

17Qual’è il sua punto di forza?
Numerose risposte sono buone, basta rimanere positivi. Ecco alcuni buoni esempi a seconda del lavoro per cui state facendo la domanda: la mia capacità di stabilire le priorità, la mia abilità di problem-solving, la capacità di lavorare sotto pressione, la mia capacità di concentrarmi sui progetti, la mia professionalità, la mia capacità di leadership, il mio atteggiamento positivo.

18Mi parli del suo lavoro dei sogni.
Evitare di menzionare un lavoro specifico. Non si può vincere in questa domanda. Se dite che è il lavoro che vi stanno offrendo potreste perdere credibilità. Se dite che è un altro lavoro, ci sarà il sospetto che sarete insoddisfatti in questo ruolo se assunti. La miglior cosa è di rimanere generici e dire qualcosa del tipo: un lavoro che mi piace, un buon rapporto con i colleghi  e il fatto di poter dare il mio contributo sono per me fattori importanti in qualsiasi lavoro, che mi danno entusiasmo e voglia di fare.

19Perché pensa di essere adatto a questo lavoro?
Date diverse ragioni menzionando le vostre competenze, esperienze e interessi.

20) Cosa sta cercando in un lavoro?
Si veda la risposta # 18

21) Che cosa è più importante per lei: i soldi o il lavoro?
Il denaro è sempre importante, ma il lavoro lo è di più. Non c’è una risposta migliore.

22) Qual’è il suo punto di forza secondo il suo ultimo capo?
Ci sono numerose buone possibilità: fedeltà, l’energia, l’atteggiamento positivo, leadership, gioco di squadra, competenza, iniziativa, pazienza, creatività, problem-solving.

23) Mi parli di un problema avuto in passato con un suo capo.
La trappola più grande di tutte. Questa è una prova per vedere se si parlerà male del vostro ex-capo. Se tirate fuori un problema che avete avuto con un vostro capo il colloquio potrebbe finire proprio qui. Fate finta di non ricordarvi dicendo che eravate in buoni rapporti.

24) Cosa l’ha delusa di un lavoro?
Non diventate banali o negativi. Risposte che vi tengono al sicuro sono: Il lavoro non vi metteva abbastanza alla prova.

25) Mi parli della sua capacità di lavorare sotto pressione.
Si può dire che prosperano sotto certi tipi di pressione. Dare un esempio che mette in relazione al tipo di posizione richiesto. Approfondimento

26) Cosa la spinge a fare del suo meglio sul lavoro?
Questa è una caratteristica personale che solo voi potete dire, ma buoni esempi sono: il desiderio di sfida, il riconoscimento.

27) Sarebbe disposto a fare dello straordinario? Lavorare la notte o i week-end?
Questo dipende da voi. Siate completamente onesti.

28) Siete disposti a mettere gli interessi della società prima dei vostri?
Questa è una questione di fedeltà e dedizione. Non preoccupatevi per l’etica profonda e implicazioni filosofiche. Basta dire sì.

29) Se lei dovesse assumere una persona per questo lavoro, che cosa cercherebbe?
Fate attenzione e menzionate solo caratteristiche che avete voi e che sono pertinenti al lavoro.

30) Come pensa di sopperire alla sua mancanza di esperienza?
In primo luogo, se avete esperienza di cui l’intervistatore non sa nulla, parlatene subito. In seguito, sottolineare (se vero) che siete un lavoratore instancabile e di veloce apprendimento.

31) Che qualità cerchi in un capo?
Essere generici e positivi. qualità sicure sono la conoscenza, il senso dell’umorismo, correttezza, lealtà ecc… Tutti i dirigenti pensano di avere queste caratteristiche.

32) Mi racconti un momento in cui ha aiutato a risolvere una controversia tra altre persone.
Fate riferimento ad un episodio specifico e concentratevi su tecniche di problem solving più che la vera soluzione al problema.

33) Che posizione le piacerebbe ricoprire all’interno di un team?
Siate onesti e dite quello che vi piacerebbe fare.

34) Ha dei dubbi o domande da fare?
Preparatevi sempre delle domande da fare. Così facendo mostrerete il vostro interesse nella posizione. alcune buone domande sono: Dopo quanto tempo una persona in questa posizione diventa autosufficiente? Cosa le piace di più di questa compagnia?

Approfondimento: www.bewerbungsberatung.at/pages/vorstellungsgespraech.jsp

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